Museo della mente
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Parlare e non riconoscere le proprie parole perché immerse in delle cacofonie orrende. Guardarsi allo specchio e vedersi divergenti dalla realtà attesa. Farsi fotografare come un criminale per la foto segnaletica. Sentire delle voci lancinanti nel cranio. Non riuscire ad avere il controllo del proprio apparato locomotore.
Tutte queste esperienze disturbanti fanno parte dell’itinerario museale allestito all’interno della ASL Roma E, un viaggio immersivo nella malattia mentale e nelle sue manifestazioni. Il visitatore viene a contatto diretto con i fenomeni del disorientamento cognitivo e sperimenta sulla propria pelle la disumanità dei vecchi ospedali psichiatrici, vedendo veri elettroshock e altri macchinari di tortura/costrizione. Nella seconda parte la ricostruzione dell’apertura e del graduale miglioramento legato a nomi come Basaglia, che contribuisce alla rimozione di quella istituzione aberrante nota come manicomio.
Da segnalare l’ottimo impianto storiografico, la costante attività di ricerca e l’ottenimento del premio “Museo dell’anno per l’innovazione e l’attrattività nei rapporti con il pubblico” nel 2010 grazie al dialogo biunivoco che si instaura con il visitatore.
Informazioni pratiche
Indirizzo:
Piazza di Santa Maria della Pietà, 5, Roma
Web:
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